giovedì 14 gennaio 2010

Agropoli e il federalismo toponomastico


La città di Agropoli ha stabilito che le proprie vie non andranno più intestate a personaggi di rilievo nazionale, e comunque non a chi sia privo di un legame diretto e forte con quella parola magica che è diventata territorio.

Via Cavour? Mmm... Bisognerà trovare qualcosa di meglio. Già, ma cosa? Ad Agropoli è legata Luisa Sanfelice, la protagonista del romanzo di Dumas, ma una strada è intestata a suo marito il duca. Poi c'è il poeta Franco Antonicelli, e a lui è dedicata la riviera. Ci sarebbe Ungaretti, che negli anni '30 regalò ad Agropoli parole dolci, ma una via gliel'ha intestata la vicinissima Capaccio Scalo. Ci sarebbe il gruppo agropolese "A Toys Orchestra", ma forse è prematuro. Magari lo meriteranno, ma più in là. E mentre aspettiamo una nuova gloria locale, ci sarà da cambiar nome allo scoglio di san Francesco, se Assisi è a 476 km dal Cilento.

1 commento:

m.ang. ha detto...

territorio, radici, tradizioni, appartenenza,tipico..: parole diventate nemiche
saluti
m.ang