venerdì 29 marzo 2013

Malraux e i documenti di Kyo

Una pagina, un giorno

29 MARZOHan keu era vicinissima; il movimento dei sampans copriva quasi il fiume. I fumaioli dell'arsenale si staccarono poco a poco da una collina, quasi invisibili sotto gli enormi pennacchi di fumo: attraverso una luce bluastra di sera primaverile, la città spuntò finalmente con tutte le sue banche a colonnati, nei fori di un primo piano netto e buio fatto dalle navi da guerra delle nazioni occidentali. Kyo risaliva il fiume da sei giorni, privo di notizie di Scianghai.
Sotto al vapore si udì il fischio di una vedetta straniera. I documenti di Kyo erano in regola, ed egli era abituato all'azione clandestina. Si portò a prua solo per misura di prudenza.

(André Malraux, La condizione umana, Bompiani, 1933)

Nessun commento: