lunedì 6 dicembre 2010

Il miglior duetto dell'anno

Sade feat. Raheem De Vaughn, Soldier of love
Il primo passo è dentro un clima da film di 007, poi arriva una patina anni '80 che avvolge ogni cosa.

Galactic feat. Rebirth, Boe Money  *
La Vucciria, Forcella, Quai des Belges, la Djenne del lunedì, Ballarò, Antigua Guatemala, Piazza Mercato, Chandhi Chock, la Duchesca, Dakar, Xipamanine, Macondo e la Pignasecca messe tutte assieme. Pezzo pazzesco.


Negramaro feat. Elisa, Basta così
Ballatona spaccatutto e acchiappavoti a Sanremo, che a Sanremo non c'è però andata. Giuliano che fa Giuliano, il controcanto di lei, l'orchestrona che mena gli archetti sui violini di qua e di là.

David Hopkins feat. Damien Rice, There are debts
Il disco in Europa esce nei prossimi giorni, ma sui negozi digitali gira già da un po'. E' il pezzo che dà il titolo al settimo album di questo irlandese che apriva i concerti di Jeff Buckley, Damien Rice e David Gray. Echi di Paul McCartney. Lo potevo mai tenere fuori?

Eminem feat. Rihanna, Love The Way You Lie
Se anche il pezzo non mi piacesse, e non è così; se anche giudicassi insopportabile Eminem, e non è così; se anche fossi snob, e non è così; il titic titoc con Rihanna non potrebbe stare fuori dalle ottine. Primo perché è stato il tormentone dell'anno in qualunque servizio tv. Secondo perché Buildo la smette di dire che ignoro il rap. Terzo perché fa tanto Grammy. E chi sono io per denigrare i Grammy.

Norah Jones feat. Willie Nelson, Baby it's cold outside
Tutto l'autunno, tutte le foglie che cadono, tutta la neve e tutte le luci di Natale dentro uno standard già cantato da Mae West, Dean Martin, Ella Fitzgerald, Louis Armstrong, Ray Charles, Dionne Warwick, Barry Manilow, addirittura Bette Midler. E mo' ve la volete prendere con Norah Jones?

Jay Z. feat. Alicia Keys, Empire state of mind
Il primo pezzo al mondo che cita due giocatori di Nba. Se Gesù paga Lebron io pago Dwayne Wade (i giocatori Nba sono gli ultimi due). In teoria è un pezzo del 2009. Nel senso che è uscito a novembre dell'anno scorso, ma io l'anno scorso non sono riuscito a sentirlo, e poi ci ha spaccato le orecchie soprattutto nei primi mesi del 2010, e oltre. Mi volete bene lo stesso?

Ronald Isley feat. Aretha Franklin, You've Got A Friend
Dice: un'altra cover? Ma questa è la regina delle cover. E' il simbolo delle cover. E' il manifesto delle cover. E' una canzone che quando uscì quasi non si vide, e che invece ebbe successo come cover. Di James Taylor. E tutti ci siamo convinti che sia una canzone di James Taylor. L'hanno incisa praticamente tutti, e quando dico tutti dico tutti. Pure il papà di Hannah Montana. Per dire. Il bello è che quest'anno James Taylor l'ha rifatta con Carole King, ma poiché sono cattivo scelgo questa versione qui.


Per gli amanti del genere
Tutte le nomination 2010
Tutte le nomination 2009
La canzone italiana del 2008 e tutte le nomination 2008

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Sade

Idefix ha detto...

sono in arretrato! Passo subito all'ascolto dei duetti.

Idefix ha detto...

ti voglio bene tanto che sai che faccio? Voto proprio Empire State of Mind, perchè Alicia Keys resta la voce che ho amato di più in questi dieci anni.
E smettila di avercela con Eminem, anzi, guardati pure 8 miles!