venerdì 10 dicembre 2010

La miglior chitarra dell'anno

Beach House, Zebra
La dimostrazione che per essere protagonista, una chitarra non deve mica per forza avere un distorsore. Accompagna, accarezza e culla.

Eric Clapton, Run Back To Your Side
Mica ve lo devo spiegare io. Lui è uno che quando ci si mette, ci si mette. Non usciva un disco di Clapton da cinque anni. Oddio, non che il titolo del cd sia originalissimo. Tu tieni cinque anni di tempo per far uscire un disco, lo scrivi, lo incidi, il disco esce, e tu come lo chiami? Clapton. Detto questo, blueseggia al massimo livello. La chitarra entra in un loop che è una malattia infettiva. Contagia.
La canzone ideale per impastare la pizza. No, sul serio.


Pino Daniele, Nun me scuccia'
Una volta si diceva che in radio dopo aver passato un disco dei Beatles, bisognava mandare la pubblicità. Perché nessun musicista avrebbe retto un altro pezzo. Ecco. Dopo la chitarra di Eric Clapton, una delle poche chitarre al mondo che possa reggere il confronto è quella di Pino Daniele.
Quel che salva il cd Boogie Boogie Man dal diventare un album dell'era della decadenza è questa chitarra qua. E se suonasse sempre come qua. E se riprendesse a cantare in napoletano. E se riprendesse a scrivere pezzi così. E mio nonno aveva le ruote.

Kylesa, Spiral Shadow   *
Un attacco che fa quasi spavento tanto è bello. Degno di un classico. Si sente che hanno mangiato tanti Pink Floyd. Si può dire che è psycho-metal? Diciamolo. Tanto chi ci sente. Per me migliore chitarra protagonista 2010.

Local Natives, Sun Hands
Si scende un po' di ritmo e di decibel. Ma solo all'inizio. Arrivate alla fine, e vediamo. Ma che bella la chitarra che accompagna passo passo la voce di questi californiani al debutto.

Ozzy Osbourne, Let Me Hear Your Scream
Quando l'heavy è heavy veramente. Primo posto nella classifica rock Usa. E' stato numero uno pure in Grecia, ma non so se ve ne frega.

Pooh, Dove comincia il sole
Nessuna omonimia. Loro. Proprio loro. Quelli di Piccola Katy e Mi dispiace devo andare. Lo so, le vedo le facce. Ma evidentemente quando uno se ne va dai Pooh, Dodi Battaglia tira fuori certe cose che uno ci rimane. Successe pure nel '73. Riccardo Fogli se ne va, e quello suona Parsifal, forse la cosa più bella e la sola veramente di livello internazionale in tutta la carriera dei Pooh. Ed è a Parsifal che si sono rifatti per questo pezzo, soprattutto la Part II tutta musicale. Il clima è quello. Sorpresona, sì.

Twin Shadow, Forget
La chitarra se ne sta ai margini per circa metà pezzo. Però si capisce che sta covando un'idea. Che presto uscirà dall'angolo. E' lì che avverte. Quando infatti esce, porta il pezzo su un'altra dimensione. 

Per gli amanti del genere
Tutte le nomination 2010
Tutte le nomination 2009
La canzone italiana del 2008 e tutte le nomination 2008

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