sabato 16 maggio 2009

"Presto, cancelliamolo, non se ne accorge nessuno"


Kanstantin Siutsou è un ciclista bielorusso di 27 anni. Oggi ha vinto la tappa del Giro d'Italia che arrivava a Bergamo con un'azione su cui il telecronista Auro Bulbarelli non scommetteva un copeco. Be' se fosse un Cancellara allora sì...
Cinque anni fa a Verona arrivò primo al campionato mondiale giovanile - Siutsou, non Bulbarelli - e alla fine disse che gli italiani gli avevano offerto dei soldi perché lasciasse vincere uno di loro. L'anno scorso invece vinse una tappa del Tour of Georgia. All'arrivo si scusò coi cronisti americani: perdonate il mio inglese. E quelli gli risposero: ma figurati, neppure noi sappiamo pronunciare il tuo cognome...
A proposito di Giro. Qualcuno ha segnalato certe falle al Comune di Napoli nella lista dei 60 nomi tra cui votare i ciclisti a cui vanno intitolati 30 viali della villa. Ma le magagne non sono finite. Hanno inserito Saronni che all'inizio non c'era. Hanno aggiunto pure lo spagnolo Contador (ma non Armstrong). Solo che la lista non è diventata di 62. E' ancora di 60. E' chiaro che hanno eliminato qualcuno a concorso già partito. E chi hanno eliminato?
Ho cercato in rete la versione precedente per dei raffronti. Complicato. Ho fatto uno sforzo di memoria e... Uno è Davide Rebellin, beccato dall'antidoping poche ore dopo che il Comune aveva fatto partire il concorso.
Me lo immagino il panico a palazzo san Giacomo.
E mo' che si fa?

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