E ci fu il bacio all'operaia russa.
E ci fu il baciamano in Turchia.
E ci fu l'invito agli imprenditori americani a investire in Italia perché le segretarie sono belle e si lavora in letizia.
E ci fu l'invito alle precarie a sposare i milionari.
E ci fu l'invito a Mara Carfagna.
E ci furono le doti di playboy con Tarja Halonen.
E ci furono i soldati antistupro per le ragazze italiane.
Eppure non immaginavo che l'effetto "emergenza continua", raccontato qui dieci mesi fa, potesse trovare un'applicazione al caso Noemi. E invece.
Ora che spunta un video girato sulle macerie abruzzesi, in cui Berlusconi si presenta all'assessore trentina con la frase: "Posso palpare un po' la signora?", ecco, a questo punto bisogna celebrare il definitivo sorpasso della realtà su questo vecchio video di fantasia.
2 commenti:
ah, perché non era vero quel video? :D
io continuo a ritenere che il problema non sia il berlusconi che pensa sempre e solo alla fi*a, ma le risatine che si sentono in sottofondo alla battuta pronunciata in abruzzo, per non parlare di queste donne, mio dio, ma un bel ceffone e un bel "screanzato ma come ti permetti" no?
Cento/cento
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