Quest'anno si sono tirati dietro i bambini. Come alla gita fuori porta. Davanti al cancello della fucilazione, a Villa Belmonte, c'è uno scricciolo con la maglietta gialla, a stento arriva al muretto di cinta. Punta verso la croce dove c'è scritto "Benito Mussolini, 28 aprile 1945" l'obiettivo del suo Nintendo Ds, quello con cui gioca normalmente a Super Mario. E c'è lei, che avrà sei anni scarsi: le hanno infilato una camicetta nera, calzato in testa il basco della Repubblica sociale, con il gladio e l'alloro per stemma.[goffredo buccini, corriere della sera]
lunedì 26 aprile 2010
Il problema è il 28 aprile
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