martedì 16 giugno 2009

Venditore di yogurt, a chi?

Corneliu Vadim Tudor è il presidente del partito dell'estrema destra in Romania. E' entrato in parlamento europeo insieme con (e grazie al sostegno di) George Becali, presidente della squadra di calcio della Steaua.
Per celebrare il loro sbarco in Europa, il quotidiano Cotidianul ha pubblicato un dizionario rumeno-inglese degli insulti che i due, un tempo avversari, si sono scambiati in patria. Una cosa che va da scimmia fulminata a venditore di yogurt.



"La pubblicità mi ha sempre incuriosito, ma ho capito cosa fosse veramente solo all'epoca della mia campagna per la Yomo. Allora infatti ho conosciuto quei menomati mentali che sono i creativi, gente da mezzo miliardo l'anno che ci vendono non dei prodotti, ma delle illusioni di prodotto. All'epoca mi sono divertito a metterli in crisi. Vinsi l'oscar della pubblicità con quest'idea: guardavo per 30 secondi lo spettatore con gli occhi sbarrati e poi dicevo “e adesso provate a comprare qualcos'altro”. Mi definirono un genio per quella trovata. Poi però ne ho tirata fuori un'altra che non gli è piaciuta. Siccome non trovavo giusto che la gente dovesse pagare qualcosa in più il prodotto in maniera che io venissi pagato, ho detto: mettiamo in commercio due barattoli uguali di yogurt ma con due prezzi diversi. Uno al puro prezzo di costo, l'altro maggiorato della cifra che va a coprire il mio ingaggio. In questo modo se io e la mia pubblicità piacciono il consumatore mi premia acquistando il prodotto più caro ed io guadagno, viceversa compra il prodotto più economico e voi non mi pagate. Non ne hanno voluto sapere ed io ho smesso di fare pubblicità". (Beppe Grillo)

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