mercoledì 8 luglio 2009
Quando il G8 era un G7
Cattivi maestri
L' invocazione "Clinton! Clinton! Clinton!" ci ha assordato per tutta la giornata. Il presidente non s' era mai divertito tanto. "I am a napolitan!" sono un napoletano, ha esclamato rientrando all' hotel Vesuvio. Come tante sue altre anche la love story di Bill con Napoli e' stata propiziata dall' assenza della first lady Hillary. Sottrattosi al suo controllo. Hillary si era recata al monastero di Santa Chiara con la figlia Chelsea. Il presidente si e' scatenato [>>>]
Senza Kakà
Due calci al pallone per Silvio Berlusconi ieri mattina nella Villa Comunale di Napoli. La citta' partenopea non vive solo l' atmosfera del G7, ma anche la vigilia di Italia Spagna in programma stasera. E il presidente del Consiglio, oltre che presidente del Milan, ha ceduto ieri per qualche minuto alla passione sportiva: durante una passeggiata improvvisata tra il lungomare e la riviera di Chiaia e' stato riconosciuto e salutato da alcuni ragazzini che giocavano a pallone. Berlusconi non si e' fatto pregare e si e' esibito in un paio di calci alla sfera [>>>]
E nel letto grande?
Berlusconi in ritiro ad Arcore, un' intera giornata per preparare il vertice del G7 di Napoli (ma naturalmente anche per tifare Italia, alle sette di sera davanti a un televisore). Ieri il presidente del Consiglio ha riunito nel suo villone-ufficio di Arcore lo staff che da venerdì sera lavorerà al vertice dei Sette. Assieme a Calamia c' erano anche Tajani e soprattutto il consigliere diplomatico della presidenza, l' ambasciatore Vento, che in queste settimane ha tenuto i contatti con la struttura della Farnesina e con il ministro degli Esteri Antonio Martino. [>>>]
Senza Apicella
"Vabbe' , sara' pure banale, ma io gli avrei chiesto di suonare "Tu vuo' fa' l' americano"... Sarebbe stato un trionfo: il sax di Bill che insegue le note di questo rock ' n roll napoletano... Mi vengono i brividi solo a pensarci. Del resto, se avessi dovuto scegliere una colonna sonora per il G7, sarei andato a colpo sicuro: Carosone, Carosone e ancora Carosone...". Peccato, pero' , che la pioggia di sabato sera abbia costretto Clinton a disertare il concerto di Renzo Arbore. [>>>]
Dopo il terremoto e prima dei rifiuti
Manifesti sui muri della città per insegnare ai cittadini a rispettare Napoli e conservarla bella e pulita come nei giorni del G7. La campagna di ' educazione civica' per i napoletani comincerà la prossima settimana, esattamente da lunedì, giorno in cui partirà l' affissione dei manifesti con l' immagine di piazza del Plebiscito, la piazza che - restaurata a tempi record - ha fatto da scenario al Vertice. La foto sarà accompagnata da una scritta: ' Napoli ritrova la sua storia e la sua cultura. Da oggi abbiamone cura' . La campagna pubblicitaria, che prevede anche la realizzazione di spot televisivi, promossa dall' amministrazione comunale e dal sindaco della città, Antonio Bassolino, si avvale della collaborazione dell' Associazione Albergatori [>>>]
Senza Zappadu
Pausa di relax in Costa Smeralda per il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, dopo le fatiche del G7. Il capo del governo è giunto nella tarda serata di domenica, con la moglie, Veronica Lario, all' aeroporto di Olbia-Costa Smeralda con un volo privato proveniente da Napoli. [>>>]
L'utilizzatore finale
"Attenzione, che senno' questa notte aumentiamo la prole!". Dev' essere stato proprio qualcosa di speciale, di straordinariamente suggestivo, il parco della Reggia di Caserta con la fontana illuminata, se Silvio Berlusconi se n' e' uscito con una battuta del genere. Non e' chiaro a chi abbia rivolto l' avvertimento sabato sera, al pranzo di gala offerto dal Capo dello Stato, tenuto conto dell' eta' di illustri ospiti e consorti. Ma Berlusconi ha raccontato nella conferenza stampa di chiusura che quella fontana era "la cosa piu' bella che abbia visto in vita mia", che "i nostri ospiti erano veramente stupefatti", e che "le signore stringevano gli occhi con anche un' aria romantica". Insomma, in quella atmosfera il rischio di accrescere la prole almeno teoricamente c' era. Pero' , "abbiamo finito molto tardi, non credo che ci sia stata occasione..." [>>>]
Quando il G8 era il G7 (Napoli, '94), Berlusconi e Bassolino accolsero Kohl, Major, Clinton, Mitterrand, Murayama, Eltsin e Chretien.
Kohl è uscito di scena nel 2003 dopo uno scandalo di fondi versati al partito. Clinton fa il first gentleman di Hilary. Mitterrand è morto nel '96 ed Eltsin due anni fa. Murayama s'è ritirato nel 2000, Major nel 2001 e andò a lavorare alla Carlyle, Chretien ha lasciato la guida del partito liberale canadese nel 2003.
Berlusconi è a L'Aquila per il G8
Bassolino amministra Napoli da 5.693 giorni consecutivi
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2 commenti:
notevolissimo. poi mi vado anche a studiare i link
Quando il G8 era G7, il ciarpame politico andava all'asilo
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