«Da quando sono nato c' è qualcosa che mi spinge a fare, a fare, a fare; non mi fermo ma quando poi scendo dal palcoscenico e saluto i colleghi calo una bella saracinesca e divento un uomo qualsiasi con i suoi problemi e la sua allegria rimandando i problemi dello spettacolo all' indomani. E se mi sono scordato una battuta durante lo spettacolo pazienza, vado al ristorante e gli spaghetti me li mangio in santa pace...».
[10 aprile 2007
]
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