Ci sono tre generi di calciatori. Quelli che vedono gli spazi liberi, gli stessi spazi che qualunque fesso può vedere dalla tribuna e li vedi e sei contento e ti senti soddisfatto quando la palla cade dove deve cadere. Poi ci sono quelli che all’improvviso ti fanno vedere uno spazio libero, uno spazio che tu stesso e forse altri avreste potuto vedere se aveste osservato attentamente. Quelli ti prendono di sorpresa. E poi ci sono quelli che creano un nuovo spazio dove non avrebbe dovuto esserci nessuno spazio. Questi sono i profeti. I poeti del gioco.
[Osvaldo Soriano, Memorie del mister Peregrino Fernàndez]
Jack aveva sempre una rivista di calcio ficcata nella tasca posteriore del suo Levi's e sognava di giocare come Pelè. Ma beveva troppo.
[Chinua Achebe, African short stories]
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