sabato 1 agosto 2009
Dialogo tra un ottantacento e un non so
- Ci risiamo.
- Eh?
- E' successo di nuovo.
- Cosa?
- L'uso della prima parola che viene in mente.
- Quale parola?
- Indifferenza.
- Ma di che parli?
- Parlo della foto che era ieri in prima pagina sul Corriere della Sera.
- Ah, sì, l'uomo annegato nel mare di Napoli, ricoperto con un lenzuolo e un ombrellone, mentre intorno i bagnanti continuano nell'indiff...
- Eccola là. Pure tu.
- Be', dai. C'è gente che prende il sole e fa il bagno con un cadavere sulla spiaggia. Era già successo, te lo ricordi?
- Me lo ricordo. Così come ricordo la storia del video di Petru. E ricorderai cosa ci dicemmo all'epoca.
- Immagino che tu ora voglia contestare che ci sia stata indifferenza.
- Esatto. Ma solo come prima cosa.
- La seconda?
- Voglio ribellarmi all'idea che si adoperino dei format per commentare degli episodi.
- Ma dai.
- Ok. Mio campione dell'indignazione verso l'indifferenza, facciamo che sei al mare e un uomo al largo sta annegando. Tu?
- Mi tuffo e cerco di salvarlo.
- Sempre che tu sappia nuotare e sappia come si nuota per salvare una persona che sta annegando, senza rischiare tu stesso di affogare.
- Io mi tuffo.
- Bravo. Esattamente quello che hanno fatto a via Caracciolo.
- Mmm...
- No, niente mmm... Qualcuno s'è tuffato, ha nuotato al largo, ha preso l'uomo e l'ha portato a riva. Ed era morto. A questo punto, c'è una sola scena che non immagino. Che su un lettino o una sdraio si alzi un Masaniello, un capopopolo d'acqua salata, che batte le mani e dice: jammo belle, guagliù, basta, mo' ce ne turnammo 'a casa. Così doveva andare? Un bagnante che si alza e impone: si torna a casa?
- Perché no?
- Perché sarebbe un comportamento strano. Con quale autorità, poi? Magari qualcuno, per una sua sensibilità, se n'è andato. Ma la foto non ce lo mostra. Non può. La normalità è molto più complessa. Si resta lì, qualcuno s'affaccia, altri provano a fare qualcosa, a chiamare qualcuno, e mica bisogna farlo tutti accalcati addosso al cadavere, per giunta nell'esatto momento in cui scattano la foto. Oggi abbiamo tutti a portata di mano un telefonino, una macchinetta digitale, e clic, e flickr, e blob, e tube.
- Si può fare il bagno e prendere il sole se c'è un cadavere accanto a te?
- Il problema è chi non porta via il cadavere. Non chi resta lì. Mi chiedo che ci facesse il cadavere sulla spiaggia per due ore.
- Non può essere passato tanto tempo.
- Ok. Meglio ancora. Significa che la situazione incriminata è durata poco. E in quel breve frangente c'è stato chi ha scattato la foto. E' la foto che genera l'indifferenza.
- Quello è diritto di cronaca.
- Cronaca di cosa? Il diritto di cronaca è il fotografo che fa lo scatto del salvataggio. Forse. Ma qui cosa ritrae? E' la foto di un attimo all'interno di un lungo periodo di attesa tra il soccorso fallito e l'arrivo di un'ambulanza o di qualcuno che porti via il corpo. Non è una foto che racconta un fatto, ma una foto che crea un fatto. Sei tu che nella foto ci leggi ciò che vuoi. Io, per esempio, nella foto qui sopra, ci leggo due giovani napoletani che si stanno chiedendo come fare a cambiare questa città, come si può garantire la sicurezza su una spiaggia pubblica frequentata da chi non ha troppi mezzi per andare in vacanza, e dov'è possibile morire nuotando al largo. Si stanno dicendo: ma quanto cazzo ci mettono a venirsi a prendere questo poveraccio. Questo ci leggo, io. E tu ci leggi l'indifferenza.
- Lo fai per difendere i napoletani, i tuoi concittadini.
- Lo vedi che sei pigro anche tu? Lo vedi che anche tu spieghi quello che succede in base ai format? Infili le cose che accadono dentro gli schemi che già conosci. Come hanno fatto certi sociologi. Non difendo i napoletani, perché napoletano era pure il fotografo. Credo.
- Cos'è adesso 'sta storia del format?
- Te l'ho spiegato. Si racconta tutto per stereotipi. Esiste un book di situazioni col suo corollario di commenti, opinioni, aggettivi: sempre uguali. Morte a Napoli? L'indifferenza intorno. Un pre-giudizio.
- E perché? Perché il mondo ce l'ha con i napoletani?
- Forse perché in questo momento Napoli e il Sud si vendono meglio così. Ora dimmi. Secondo te, una photogallery è l'opposto dell'indifferenza oppure è il suo bancomat?
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