martedì 4 agosto 2009

Moussambani, elogio della lentezza

Nel gran bordello di costumi super veloci e di record mondiali, sarebbe stato bello invitare a Roma il nuotatore più lento della storia, Eric Moussambani, della Guinea Equatoriale, che col suo costumetto da mare partecipò alle Olimpiadi di Sydney nei 100 stile libero. Era un ex giocatore di pallavolo che non aveva mai visto una piscina da 50 metri prima della gara: si allenava in una da 22 metri in un albergo del suo Paese. Impiegò il doppio del tempo degli altri. Dovette nuotare da solo, perché i due avversari della sua batteria furono squalificati per falsa partenza. Nella vasca di ritorno sembrò sul punto di annegare: si racconta che i giudici fossero sul punto di tuffarsi per salvarlo. La sua gara è qui sotto.

2 commenti:

ossimorosa ha detto...

Sai cos'ha di meglio rispetto a tutti i super high tech? Che arrivato alla fine ha sorriso.
Ecco.
Per me è meraviglioso.

ac ha detto...

Vero. E anche quella voglia di uscire subito dall'acqua.