venerdì 3 maggio 2013

Il rallentatore di Daniel Keyes

Una pagina, un giorno

3 maggio. Una delle cose che mi confondono è il non sapere mai realmente, quando qualcosa affiora dal mio passato, se davvero accadde in quel modo o se così parve accadere sul momento o se lo sto soltanto inventando. Sono come un uomo che sia rimasto semiassopito per tutta la vita e cerchi di capire com'era prima di destarsi. Ogni cosa appare stranamente offuscata e al rallentatore.

(Daniel Keyes, Fiori per Algernon, 1959)

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