"Non è difficile trovare a Napoli degli attori della commedia dell'arte. Tutti i napoletani sono artisti nella vita, anche i pescatori". (Andrej Konchalovsji, Repubblica, 21 maggio)
"La prima dote per chi vuole essere autore è rispettare ed esprimere la propria napoletanità. Dote che invidio molto. Se noi torinesi avessimo la stessa abilità - possedere la torinesità - saremmo più ricchi. Essere napoletano ti dà subito un bonus +2 qualsiasi cosa tu faccia. Però può trasformarsi in una galera. Nella scrittura non puoi rimanere uno scrittore napoletano. Si tratta di diventare autori europei. Essere napoletani è un trampolino di lancio formidabile. Ma deve servire a volare, non a restare immobili per fare doing doing doing".(Alessandro Baricco, Repubblica Napoli, 21 maggio)
"Io cambio spesso, Springsteen rimane più sul classico". (Peppino Di Capri, Corriere del mezzogiorno, 22 maggio)
"Sono del sud, venendo qui sono tornato a casa! (Bruce Springsteen in Piazza Plebiscito, 23 maggio)
"Ammetto che un po' di Champagne mi esce fuori dagli occhi ogni tanto. Dal 1973 a oggi non c'è stata sera che non l'abbia cantata. Come pure Luna caprese. Se non le faccio la gente esclama: ma Peppino stasera ch'è venuto a ffà?". (Peppino Di Capri, Repubblica, 22 maggio)
"Poteva accadere ovunque, anche a San Diego, dove ci sono tanti immigrati messicani". (Brian Bilbray, dopo lo scippo a Napoli, Corriere del mezzogiorno, 22 maggio)
"Stiamo finendo di girare Gomorra e sono sicuro che quando si vedranno le prime scene, la serialità italiana farà un ulteriore passo avanti" (Andrea Scrosati, vice presidente cinema Sky, Il Messaggero, 19 maggio)
"Su Cavani tutti parlano, mentre io sono l'unico a fare banco in due minuti". (Aurelio De Laurentiits, Corriere del Mezzogiorno, 22 maggio)
"Anche a Parigi il traffico è molto caotico. Però ai semafori si fermano, come nel resto del mondo. A Napoli no, gli automobilisti passano con il rosso e nessuno sembra mai farsi troppo male" (Nils Lofgren, chitarrista di Bruce Springsteen, Repubblica Napoli, 22 maggio)
"Lo stadio del Napoli dev'essere un'attività commerciale a 360 gradi, come capita in tante realtà europee. L'Atletico Madrid ha addirittura un cimitero all'interno dell'impianto, per i tifosi". (Aurelio De Laurentiis, Il Mattino, 22 maggio)
"Quasi quasi mi pento di aver nobilitato i giornalisti di casa con il personaggio interpretato da Toni Servillo". (Paolo Sorrentino, Repubblica, 22 maggio)
"Ho la sensazione che Fellini abbia guardato Roma appoggiato dolcemente a una balaustra. Paolo Sorrentino c'è cascato dentro come dalla tromba delle scale". (Toni Servillo, Corriere della sera, 22 maggio)
"Sorrentino rischia sempre. E' questo che mi piace di lui". (Bernardo Bertolucci, Corriere della sera, 19 maggio)
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