Un giorno a New York scoprirono che una buona percentuale di reati veniva commessa da bande giovanili che scorrazzavano per la città senza fare il biglietto in metro. Dice che bastò mettere dei controlli alle stazioni per abbassare il numero degli scippi, e che in fondo cominciò così la troppo citata tolleranza zero.
A Barcellona non sono giunti allo stesso livello di allarme per quanto riguarda la micro delinquenza, ma qualche problema nell'evasione dal pagamento del biglietto devono averlo.
Per risolverlo il comune ha scelto la strategia della vergogna.
Devono avere avuto fra le mani uno studio che indica come principali evasori gli adolescenti, e del resto non è difficile immaginare che sia così un po' dovunque. Adolescenti, diciamo, di 13-14-15-16 anni. Quelli a cui i genitori danno i soldi per comprare il biglietto e andare a scuola, loro il biglietto lo comprano anche, però lo tengono fra le mani, pronti a timbrarlo solo nel caso spuntasse dietro la porta un controllore.
La strategia della vergogna del comune di Barcellona consiste in un cartello che fissa quei ragazzini lì e gli dice Ehi tu, guarda che sei grande per fare certe cose. E se non timbri il biglietto sei un criaturo.
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