mercoledì 20 gennaio 2010
La scomparsa dell'Irlanda nel tennis
Si chiama Louk. Come il cane di casa mia. Che però non aveva la O, e sfoggiava la C al posto della K. Si chiama Louk, gioca a tennis e nel mondo ci sono 283 persone che lo fanno meglio di lui. Eppure uno così, nella sua terra, lo aspettavano da 25 anni. La terra di Louk Sorensen è l'Irlanda, dove non avevano un qualificato a un torneo dello Slam dal 1985. E' il figlio del capitano della squadra di Coppa Davis, Sean, che ce la fece ad affacciarsi nel '77 a Wimbledon, in tempo per perdere con Laver. Pochino. Louk invece è arrivato in tabellone in Australia, e ha pure vinto la prima partita. Più di un pochino. Ma ancora niente al confronto con i "maledetti" scozzesi che adesso hanno Murray e possono vincere, e con gli inglesi che per un po' hanno sognato dietro Henman.
Sarebbe bello poter individuare i geomotivi delle affermazioni di uno sport. E studiarli in chiave diacronica. Uno dice: l'Irlanda nel tennis è zero. Vero. Un tempo no. Vere St. Leger Goold giocò la finale a Wimbledon nel 1879. James Willoughby Hamilton ha vinto Wimbledon (1890) e nello stesso anno fra le donne c'è riuscita Helena Rice. Miss Mabel Cahill è stata la prima non americana a vincere gli Us Open (1891). Joshua Pim vinse due Wimbledon di seguito (1893, 1894), oltre che fare il medico. John Pius Boland è stato il primo campione olimpico del tennis (1896), un divo, arrivò in parlamento. In quello stesso anno, a Wimbledon vinse Harold Segerson Mahoney. James Cecil Park ha vinto in Australia (1912) e il misto a Wimbledon, oltre che giocare a golf e mettere insieme 20 presenze nella nazionale di rugby. Poi basta. Stop. Finito. Occhio alle date. Quelli sono gli anni in cui nasce politicamente la causa autonomista. Come dire che gli irlandesi sono stati bravi tennisti finché sono rimasti sudditi di un regno. L'Irlanda indipendente ha smesso di saper giocare.
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1 commento:
Ciao Ott siccome non so dove scriverti ti scrivo qua e ti faccio un OT (un ot per ott ahah).
Sto preparando dei post sui migliori dischi del decennio (passato). Siccome tu ne sai, di te mi fido, sei un signor pusher, ne capisci etc etc, ti va di far parte della SuperCommissione?
Come funziona. Sono orientato verso 4 categorie: dischi italiani, dischi usa, dischi uk e dischi del resto del mondo. Diciamo cinque nominazioni a categoria.
Lo so, è difficilissimo e io soffro già a fare le mie.
Poi incrocio le segnalazioni che mi arrivano dalla SuperCommissione e vediamo cosa succede.
Se dici di sì regalo cassatine e/o arancine palermitane :)
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