Era il 1981, e nell'ultima scena di Ricomincio da tre Gaetano-Massimo Troisi aveva una discussione con Marta-Fiorenza Marchegiani, incinta, sul nome da dare al bambino.
Celebre scena. Massimiliano cresce scostumato perché il suo nome è troppo lungo, Ugo viene represso perché il suo nome è troppo breve. Sembrò che Ciro potesse essere il giusto compromesso fra un bambino che è già scappato mentre tu genitore lo stai ancora rimproverando (Mas-si-mi-lia-noooo) e un altro (Ugo/) che neppure riesce a muoversi, fulminato com'è dal richiamo.
Ma nella scena del film parla solo Gaetano, è un monologo di Troisi; il nome preferito da Marta non lo sentiamo mai.
Arriva il '92, e nella sua vita reale Fiorenza Marchegiani ha davvero avuto un bimbo. Al momento di scegliere il nome non può non aver ripensato a quella scena. Il bimbo adesso ha 17 anni, di cognome fa Scardina, gioca nelle giovanili della Roma e ieri ha segnato un gol al Cska Sofia. Il gol lo ha dedicato proprio alla sua mamma attrice.
Così, ora sappiamo che tra Massimiliano Ugo e Ciro, il figlio di Ricomincio da tre alla fine lei l'avrebbe chiamato Filippo.
Arriva il '92, e nella sua vita reale Fiorenza Marchegiani ha davvero avuto un bimbo. Al momento di scegliere il nome non può non aver ripensato a quella scena. Il bimbo adesso ha 17 anni, di cognome fa Scardina, gioca nelle giovanili della Roma e ieri ha segnato un gol al Cska Sofia. Il gol lo ha dedicato proprio alla sua mamma attrice.
Così, ora sappiamo che tra Massimiliano Ugo e Ciro, il figlio di Ricomincio da tre alla fine lei l'avrebbe chiamato Filippo.
1 commento:
un perfetto intreccio tra cultura e sport, un post con una logica.
saluti
m.ang
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