A Cambridge, intesa come Università, c'è un mezzo casino. Il principe Filippo non ne può più di fare il cancelliere, a 90 anni ha deciso di ritirarsi. Si tratta di una carica tutto sommato simbolica, il rettore è di fatto il vice cancelliere. Ma anziché risolversi in maniera pacifica, la successione è diventata una battaglia di voti. Anche via Internet.Così per la prima volta dal 1847 si terranno elezioni per quel ruolo. I candidati sono un lord miliardario, un attore shakespeariano, un avvocato vegetariano e un macellaio immigrato. Ne ha scritto qualche giorno fa il Wsj, svelando i programmi dei quattro.
Lord Sainsbury, che fu ministro con Tony Blair, fa sapere di voler ricostruire una relazione tra l'Università e i cittadini di Cambridge.
L'avvocato vegetariano si chiama Michael Mansfield, ed era il legale di Mohamed Al-Fayed nei giorni dell'inchiesta sulla morte di Diana e Dodi. Promette di battersi contro i tagli e contro le rette salate cui sono costretti gli studenti.
L'immigrato è Abdul Arain, proprietario di un ufficio postale-macelleria halal all'angolo di Mill Road. Il suo sogno è spalancare le porte dell'università a studenti atipici.
E poi c'è Brian Blessed, barbona e vocione, un paio di apparizioni in Flash Gordon e Star Wars, uno che aspetterà l'esito delle elezioni in un pub. Lui ha un'altra visione del ruolo, 75 anni e un programma da assalto alla cattedra di Arcore: gli piacerebbe lanciarsi dal Mathematical Bridge e affondare tutte le barche."Specialmente quelle con le belle ragazze, così poi potrò soccorrerle".
Dilettanti noi, che chiedevamo gli appunti in corridoio.
Aggiornamento Ha vinto il lord
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