Appunti da tenere in tasca nel caso di una discussione in treno.
Là dove Panebianco scrive: L’esasperazione della frattura Nord/Sud che sperimentiamo da un ventennio ha la sua causa nella fine della Dc e del sistema di scambi mutualmente soddisfacenti (ampiamente finanziato con l’indebitamente pubblico) che la Dc garantiva fra i diversi territori. Quel sistema aveva assicurato per molti anni una certa tranquillità di superficie.
Ricordarsi di obiettare: - E' un premessa che mi è oscura, oltre che storicamente non vera. I cartelli "Non si affittano case ai meridionali" e i cori negli stadi "Colera colera", oppure "Vesuvio bruciali tutti", risalgono anche agli anni di potere Dc.
Ma poniamo che la storia della Dc-garanzia sia autentica. Non è proprio il cosiddetto assistenzialismo dell'era Gava-Pomicino-Cassa del mezzogiorno-eccetera eccetera che viene spesso rimproverato al sud?
E inoltre: ma i soldi non spesi/sprecati/malversati per opere pubbliche al sud sono una responsabilità politica/penale dei singoli o una responsabilità collettiva di una comunità?
Là dove è scritto: La voglia di bruciare il tricolore non appartiene solo ai più esagitati fra i leghisti: anche dal Sud vengono lanciati cerini accesi.
Ricordarsi di obiettare: - Intanto non ricordo immagini di folle radunate sui fiumi del sud per raccogliere acque nelle ampolle o bruciare tricolori. Ricordo più spesso giovani meridionali che muoiono nelle missioni all'estero dentro una divisa dell'esercito italiano. Forse il riferimento nell'articolo è a quell'episodio - dico: un episodio - legato alla rivolta sui rifiuti di Terzigno. E allora. Primo: Quella persona è stata denunciata. Secondo: Quella bandiera bruciata, per come la vedo io, non è il segno di un'Italia da rinnegare. E' la dolorosa richiesta di essere trattati da italiani.
Là dove è scritto: La leggenda nera sull’Italia unita nasce subito dopo l’unificazione nutrendosi di fatti veri.
Ricordarsi di obiettare: - Ma è una leggenda nera o sono fatti veri? Perché se sono fatti veri, la leggenda non c'è.
Là dove è scritto: Da tante lettere che arrivano quando si scrive di questi argomenti si ricava la sensazione che molti meridionali appartenenti alle classi colte siano sinceramente convinti di due cose. La prima è che, se non ci fosse stata la colonizzazione del Nord, il Sud sarebbe ora qualcosa di simile alla Svizzera o all’Olanda. La seconda è che le classi dirigenti del Sud non abbiano responsabilità dei mali in cui il Sud si dibatte.
Ricordarsi di obiettare: - E' apprezzabile l'ironia su Svizzera e Olanda. Davvero. Ma al sud c'è pure chi, come me, non vuole sostenere né la prima né la seconda tesi. Anzi, lasciamo stare la storia. Che una volta la pr'essoressa De Martini mi voleva pure rimandare. Parliamo solo di oggi. Come si spiega il fatto che le multe inflitte dalla Ue all'Italia per le quote latte sforate dagli allevatori del nord abbiano ricevuto copertura finanziaria con soldi inizialmente destinati al sud? E come si spiega il fatto che 150 mln di euro destinati al sud siano stati dirottati a nord? Insomma.
Se è vero che al sud esistono ragioni per vergognarsi, ne esistono pure per chiedere giustizia.
Là dove è scritto: È vero che ci sono anche segnali che vanno in una diversa direzione. C’è il fatto che il Sud (come il Nord) non è un blocco territoriale omogeneo: esiste anche un Sud produttivo e ben governato.
Ricordarsi di contrappuntare: - E' una ovvietà. E' superfluo farlo notare. Sa di concessione.
Là dove è scritto: Il secessionismo culturale del Sud, nonostante il suo successo e la sua diffusione, ha il fiato corto.
Ricordarsi di obiettare: - Ma quale sarebbe questo secessionismo culturale del sud? Il film con Claudio Bisio? No. Davvero. Qual è?
Là dove è scritto: A differenza di quello del Nord non può tradursi in secessionismo politico: non dispone dei soldi.
Ricordarsi di affondare: - Ecco. Questa conclusione teniamola bene a mente tutte le volte che ci chiederemo come mai al sud non sia possibile questo, e quello, e quell'altro. Non-dispone-dei-soldi.
Là dove è scritto: Infatti, anche il movimento leghista è a un bivio, spinto dai suoi stessi impulsi in direzioni diverse: la testa (la ragione) gli detta di cercare soluzioni federali; la pancia lo spinge verso la secessione: un esito che, se si realizzasse, abbasserebbe drasticamente il rango internazionale del Nord (per esempio, in Europa) con molte e pesanti ripercussioni negative.
Ricordarsi di trasecolare: - Se il sud è sempre descritto come la palla al piede dell'economia nazionale, come il succhia risorse, il chiagne e fotti, il luogo che ricatta il paese (cfr. Panebianco); se il nord non vola per colpa del sud; com'è possibile che senza il sud si abbasserebbe il rango internazionale del nord? Non c'è formula algebrico-matematica in grado di spiegarlo. E io ho fatto lo scientifico.
Vecchie cose sul tema:
Esame di diritto costituzionaleIl matrimonio in crisi
Ah, ecco paritetica
La mia vita in gabbia al 16.5% in meno
1 commento:
io ho fatto il classico ma i deliri di panebianco li riconosco uno per uno
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