venerdì 25 novembre 2016
Che fine ha fatto il pugilato
domenica 13 novembre 2016
Il mare di Enzo Maiorca
«A due anni a causa della mia salute cagionevole miei genitori andarono a vivere in riva al mare, a Grottasanta, 3 chilometri da Siracusa. Il primo ricordo che ho della mia vita è una distesa di acqua delineata dal contorno delle finestre che si affacciavano tutte sul mare. Le onde sbattevano negli infissi e lasciavano sui vetri scaglie di sale che si animavano con la luce. Quando tornava il sereno mi abbagliavo con tutto quel luccichio. Vedevo cento soli, cento lune, migliaia di stelle, tanti arcobaleni. E fantasticavo su cosa ci fosse al di là dell'orizzonte dell'acqua, dentro le onde». Maiorca parla con una voce da tenorino, flebile, delicata. E dire che ha polmoni infiniti, capaci di resistere senz'aria per sette minuti abbracciato agli oceani, e il coraggio di sfidare l'ignoto degli abissi e l'ignoto dentro il suo cuore.
sabato 12 novembre 2016
Fatelo voi, l'allenatore
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